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Il Battistero. Cenni storici

Benché sia fantasiosa la narrazione del battesimo di Costantino amministrato da papa Silvestro, è certo che l'imperatore volle personalmente che a fianco della basilica sorgesse il monumentale battistero. Costantino si battezzò solo in punto di morte, nell’anno 337. 

Quello Lateranense è il primo battistero cittadino ed è stato, come la basilica stessa, modello per tutti gli altri battisteri antichi, almeno della penisola italiana.

I primi cristiani di Roma si battezzarono nel Tevere, come ricorda Tertulliano, esattamente come in ogni regione della Chiesa antica dove si utilizzava l’acqua corrente e “viva”, soprattutto quella dei fiumi. 

Ma presto la comunità sentì il bisogno di luoghi propri, coperti e abbelliti da immagini cristiane, perché la vita comunitaria bisogno di luoghi fisici in cui potersi incontrare e celebrare. Insomma i battisteri più antichi, come quello di Dura Europos in Siria, della metà del III secolo circa, non nacquero come una concessione di un potere esterno, ma dalla vita stessa dei cristiani e dalla loro necessità di esprimere la fede in luoghi adatti, con parole, segni, canti e con un’adeguata espressione artistica. 

 

Il Battistero paleocristiano

Il battistero costantiniano venne realizzato riadattando il ninfeo di un’area termale già esistente in loco, ma la costruzione si presenta attualmente nel rimaneggiamento voluto da Sisto III 432-440, lo stesso papa che edificò anche la basilica di Santa Maria Maggiore.  A lui si deve la ...

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Il pronao dei catecumeni

L’originario ingresso consiste in un pronao biabsidato, che si presenta in tutto il suo splendore se osservato dall’esterno, con le colonne realizzate allora ex novo. Venne poi chiuso con lastre e su di esse si leggono, sempre dall’esterno, antiche iscrizioni a matita di pellegrini di età ...

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Il Battistero barocco

La struttura paleocristiana di Sisto III venne ulteriormente modificata in età barocca. Lungo il deambulatorio corrono cinque affreschi del Seicento che raccontano le gesta di Costantino. La narrazione comincia con l’Apparizione della Croce – in realtà il monogramma costantiniano con le iniziali ...

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La cappella di San Venanzio

Nella Cappella di San Venanzio, realizzata dai papi Giovanni IV (640-642) e Teodoro (642-649), i neofiti appena battezzati nella notte di Pasqua ricevevano la Confermazione, prima di entrare solennemente in processione in basilica per celebrare l’Eucaristia. La cappella, veneratissima dagli slavi e ...

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